sabato 12 febbraio 2011

Basilica di Sant Ignazio di Loyola

La basilica si trova nel rione Campo Marzio e fu edificata nel 1626 al posto della Chiesa dell' Annunziata la quale,essendo vicina al Collegio Romano, e quindi, frequentata dagli studenti universitari,era divenuta poco capiente.Il Cardinale Ludovico Ludovisi , volle dar vita a questa chiesa cercando di coinvolgere differenti architetti quali Girolamo Rainaldi e Domenichino ma , ultimamente si è appurato che il progetto fu di padre Orazio Grassi , un gesuita della confraternita , matematico e astronomo oltre che architetto .
Tre porte caratterizzano la facciata della chiesa ,e ognuna di esse è sormontata da timpani, abbelliti da eleganti festoni. Da rilevare le colonne della facciata con i capitelli, di ordine corinzio. Nella parte superiore , sopra la porta principale , la piu' grande, è stato posto un grande finestrone e delle volute ai lati estremi , simili a quelle poste a Firenze in Santa Maria Novella, dall'architetto Leon Battista Alberti. In stile barocco, l ' interno della Chiesa presenta una pianta a croce latina con tre cappelle per lato.
Andrea Pozzo anche lui gesuita , dipinse la Gloria di Sant'Ignazio , affresco posto sulla volta , un ' illusione ottica,di cui il padre era maestro.
Posto a terra un cerchio d'oro , punto di osservazione per i fedeli che visitano la Chiesa, dove si puo' immaginare una seconda Chiesa che si sovrappone a quella reale, attraverso un gioco di colonne e archi. Sopra l'altare invece, Andrea Pozzo volle ideare una falsa cupola , realizzata al posto di una vera costruzione ,perchè si narra che le persone che abitavano vicino alla basilica ,desideravano piu' illuminazione nelle case antistanti, altrimenti diminuita dalla costruzione di una cupola. Da attribuirsi a padre Pozzo anche due altari ,dove sono conservati in apposite urne, le reliquie, a destra di San Luigi Gonzaga e, a sinistra di Giovanni Berchmans.
Sempre a destra troviamo la cappella Ludovisi con la tomba di Gregorio XV e,le statue in stucco ,create da Camillo Rusconi, che impersonano le Virtu'.Sempre il Rusconi
realizzo' l' imponente statua in gesso dedicata a Sant'Ignazio, posta a sinistra , vicino all 'entrata della sacrestia.Altro elemento che caratterizza la Chiesa è l acustica ,difatti la basilica è provvista di un organo datato 1935, e ,costruito dalla rinomata Pontificia Fabbrica d 'organi Tamburini, con il quale sono stati eseguiti numerosi concerti d'organo ,ai quali hanno partecipato numerose personalità romane.L'organista romano Ferdinando Germani,famoso artista del 900 ha eseguito per diverse volte ,in questa sede, l 'opera omnia per organo, di Johann Sebastian Bach . Diversi gesuiti, tra i quali Luigi Gonzaga e Roberto Bellarmino, sono sepolti all 'interno della Chiesa ; anche il docente della Pontificia Università Gregoriana Fra Felice Cappello morto nel 1962 , famoso anche per essere il Confessore di Roma è sepolto in Sant Ignazio ed è in corso per lui il processo di beatificazione.

Federica Pansadoro

http://www.lottimista.com/cultura/arte/1349-santignazio-di-loyola-la-casa-eterna-della-compagnia-di-gesu.html

lunedì 7 febbraio 2011

San Valentino

Innamorati e innamorate del mondo , è giunta la vostra ricorrenza ;la festa di San Valentino ,celebrata il 14 febbraio. Business o romanticismo ? Certo che ogni anno fiorai , gioiellieri e le grandi firme aumentano le vendite della loro merce nella settimana della celebrazione. Ma chi è San Valentino ? Vescovo di Terni , succeduto a San Pellegrino e San Antimo , fratello dei Santi Cosma e Damiano , fu onorato per il suo onesto e devoto stile di vita.Gli si attribuirono molteplici miracoli come la guarigione del figlio dell’oratore greco e latino Cratone , infermo da tanti anni. Di seguito converti’ numerosi studiosi greci e la famiglia dello stesso Cratone al cattolicesimo. Imprigionato durante il regno di Aureliano,perché cristiano ,per ordine del soldato Furius Placidus, fu decapitato all’età di 98 anni , il giorno 14 febbraio 273.Durante la notte fu trasportato a Terni , sua città natale, dai suoi discepoli e seppellito vicino al centro della città su di un colle al miglio 63 della via Flaminia. Dopo l’Editto di Milano del 313 , dove si concedeva ai cristiani la libertà di culto , fu costruita ,a Terni, una Basilica proprio sul colle,che era inoltre stato utilizzato, per tanto tempo ,come area cimiteriale dai pagani .Nel primo decennio del 1600 ,la Basilica fu’ riedificata, e, proprio nel 1605, durante gli scavi , sotto il Coro, vennero trovate le ossa del Santo . Lupercalia era una festa romana che si celebrava , il 15 febbraio , in onore del dio Luperco , protettore del bestiame ovino e caprino dall’attacco dei lupi,quindi della fertilità. La Chiesa cristianizzo’ l’evento , anticipando di un giorno e onorando la figura di San Valentino , morto appunto il 14 febbraio . Si narra inoltre che il Santo era solito regalare alla giovani coppie di fidanzati , come augurio di una felice unione , dei fiori , in particolare , delle rose;un’ altra dimostrazione delle qualità di quest’uomo, ambasciatore dell ‘amore verso Dio e divulgatore della propria Fede. Ecco perché ancor oggi gli innamorati ricordano con devozione e affetto il Santo. Tante storie felici , tanti anni passati in coppia a compiere il cammino d’amore insieme ,ma non a tutti è capitata la stessa sorte. Per alcune persone, l’amore è stata illusione, e a questo è rimasto un ricordo di parole, dette al momento e non confermate nel tempo, o un oggetto , regalato magari proprio per la festa di San Valentino di cui a volte si sbarazzano .Ma …. si puo’ vivere senza l’amore ? L’amore per la maggior parte delle persone è tutto , l ‘amore è Dio nelle sue differenti raffigurazioni . L’uomo cerca amore perché Dio è amore. E allora… non dimentichiamoci mai di amare …

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Federica Pansadoro